L’intelligenza artificiale (AI) è sicuramente una delle innovazioni più rivoluzionarie di questi ultimi anni e in prospettiva la sua applicazione cambierà radicalmente gli scenari produttivi dei prossimi decenni. L’iimpatto di questa tecnologia ha avuto i suoi effetti su una gamma diversificata di settori, dalla sanità, allo sport per passare ai servizi finanziari e al mondo dello spettacolo. Un settore chiave su cui l’intelligenza artificiale sta avendo una forte influenza è il settore della logistica. Il settore, del resto, si presta per diversi ambiti di AI: sia per l’automazione intelligente (magazzinaggio), sia per la gestione complessa dei trasporti.
AI: logistica e trasporti
Diverse sono le aziende del settore automobilistico e navale che hanno iniziato a investire sull’AI. La partenza è una sempre più raffinata automazione dei sistemi di magazzinaggio e trasporto in banchina. L’orizzonte è segnato dai sistemi di navigazione remota e autonoma che potrebbero traguardarsi entro il 2025.
La potenzialità di questi sistemi dipende dalla quantità di dati disponibile per l’elaborazione (spostare e archiviare enormi volumi di dati). L’intelligenza artificiale elabora dati di lidar, radar, fotocamere termiche, videocamere HD, dati satellitari e previsioni meteo per ottenere una vista completa della situazione soprattutto all’esterno della nave. Ciò consente al sistema di rilevare oggetti lontani anche parecchi chilometri, una funzionalità importante specialmente di notte, con condizioni meteo avverse o nei porti affollati.
AI e LIDAR
Tra quelli citati, in particolare, il LIDAR (acronimo di Light Detection and Ranging) è una delle tecnologie più impiegate nel marittimo nella misurazione delle distanze. Si tratta di una tecnica impiegata nell’altimetria laser e permette di misurare correttamente la distanza tra il punto di misurazione e il punto di destinazione è una delle applicazioni ultimamente più utilizzate e interfacciate dall’AI per la capacità di fornire importanti quantità di dati estremamente precisi.
Le navi devono essere dotate di server a bordo basati su processori scalabili dedicati, in grado di gestire enormi capacità di calcolo e di intelligenza artificiale. Soprattutto, tutti i dati raccolti dalle navi sono archiviati in modo da poter essere utilizzati a scopo di formazione e analisi dopo l’attracco della nave. Si tratta di memorie che svolgono la funzione di “scatole nere” in caso di eventuali incidenti. Ogni nave sarebbe in grado di acquisire fino a 1 TB al giorno, per cui è necessario uno storage di ingente capacità.
Le trasformazioni del mondo marittimo
Garantire metodi di trasporto innovativi e sicuri dei carichi oltremare è fondamentale. Il 90 per cento del commercio mondiale viene svolto tramite trasporto marittimo internazionale e questo valore è in costante aumento. Attualmente uno dei sistemi più utilizzati è quello che consente di registrare tutto ciò che accade intorno alla nave nelle ore notturne.
Il sistema MAIS
Altro esempio, in cui è applicata l’Intelligenza Artificiale è il sistema MAIS (Maritime Artificial Intelligence System). Questo sistema è organizzato con oltre duecento segnali provenienti da ogni angolo della nave. Si tratta di segnali che arrivano dal motore, dalle informazioni meteo, dallo stato del mare sino ai consumi della nave stessa. I dati che provengono dalle navi vengono inviati a un sistema di simulazione che permette l’esecuzione e lo studio da remoto di tutte le operazioni. Le simulazioni riguardano operazioni di coperta e sala macchine, sia per quello che riguarda la navigazione che per le manovre in porto. Un volta elaborate le informazioni queste vengono inviate a bordo offrendo all’equipaggio varie soluzioni operative.
Probabilmente, nel giro di pochi anni si arriverà a una piena gestione, in remoto, di una nave nel corso del suo tragitto di navigazione da un porto all’altro. Già oggi tutto questo è possibile nonostante i sensibili rischi in termini di sicurezza e di costi assicurativi. Più la tecnologia diventerà affidabile e accessibile abbassando i costi, più sarà facile che le società armatoriali possano ricorrere a questo tipo di tecnologia con ingenti risparmi di personale.
