La novità del 2020 sul versante delle detrazioni fiscali si chiama bonus facciate.
BONUS FACCIATE: IN COSA CONSISTE
Si tratta di un credito fiscale del 90% per tutti i contribuenti che sostengono spese per il restauro e il recupero delle facciate dei loro palazzi.
Secondo le prime previsioni il costo del bonus per l’erario sarà di circa 112 milioni nel 2021, quando si cominceranno a vedere i primi effetti di questa manovra. Il Governo prevede di innescare un giro di affari di circa di 3 miliardi. Rappresenta una vera e propria boccata di ossigeno per le imprese edili oltre che, ovviamente, per tutti coloro che si apprestano a restauri e recuperi dei loro edifici. Da questa operazione i proprietari e i condomini trarranno sicuramente un giovamento anche per l’innalzamento dei valori dell’immobile.
BONUS CASA: TUTTE LE DETRAZIONI
Il bonus facciate rientra in un pacchetto più ampio di detrazioni fiscali previste per edifici di privati o di condomini, nelle città come nelle periferie. Vediamole:
Ristrutturazioni
La detrazione IRPEF è del 50% per un massimale di spesa di 96.000 euro. Questa cifra è da suddividere in 10 quote annuali di pari importo, per chi decide di applicare lavori di restauro, risanamento conservativo e di ristrutturazione.
Riqualificazione energetica
É prevista una detrazione o sconto al 65% o 50% per coloro che realizzano interventi di risparmio energetico, per un massimo di spesa pari a 100 mila euro che possono essere suddivisi in 10 anni.
Dallo scorso anno le seguenti detrazioni sono state oggetto di alcune modifiche:
- Bonus caldaia: la detrazione che spetta può variare dallo 0% al 50% e 65% sulla base della qualità di prestazione della caldaia acquistata;
- Bonus zanzariere e generalmente tende anti-insetto se dotate di schermatura solare al 50%;
- Bonus tende da sole e bonus tende da interni: la detrazione Irpef è del 50%;
- Bonus finestre e infissi che è agevolabile sia con l’ecobonus che con il bonus ristrutturazioni. in ambedue i casi la detrazione è del 50%.
Adeguamento antisismico
Viene concessa una detrazione o sconto immediato in fattura per gli interventi di riduzione di rischio. Si riferisce a lavori effettuati su abitazioni e attività produttive e valgono il 70% se determinano la riduzione di una classe di rischio, il 75% se le classi sono due. Nel caso di interventi effettuati sui condomini, la detrazione è al 75%, se la riduzione del rischio è di una classe, dell’85% per cento se sono due.
Acquisto di mobili e elettrodomestici
Spetta a chi ha eseguito interventi di ristrutturazione prima dell’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici ha diritto a una detrazione del 50% per una cifra massima di 10.000 euro.
Verde di balconi, giardini e terrazzi
Si prevede la detrazione del 36% per la riqualificazione urbana da parte dei privati e dei condomini per terrazzi, balconi e giardini. Inoltre, è dedicata a tutti coloro che finanziano lavori per il verde pubblico. Al momento non è prevista alcuna proroga.
Il bonus facciate si ispira una legge molto popolare in Francia conosciuta come “loi Malraux” dal nome del ministro che la ideò negli anni ’60. Quella legge ha cambiato e rinnovato l’immagine di molte città francesi.
Come poter sfruttare il bonus facciate?
A fronte della vantaggiosa detrazione, la complessità delle procedure richiede una conoscenza del fisco piuttosto approfondita e la condizione di farsi accompagnare da un consulente che possa gestire le pratiche come garantire sul buon esito di tutta l’operazione assicurandola può essere una scelta azzeccata. Liberandovi di mille grattacapi e mettendovi al sicuro dagli inconvenienti che possono sempre capitare come il ritardo dei lavori, le inadempienze dell’impresa incaricata e l’inesattezza ella documentazione potrete mettere a fuoco il business e i rapporti con i vostri interlocutori.
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